La nostra clinica a Savona affronta settimanalmente casi di implantologia dentale su arcate complete.
Cosa significa? Ci sono casi dove i denti di un intera arcata o non ci sono già più o sono in uno stato terminale (sempre doloranti, infetti, che si muovono etc.)
Sotto spieghiamo step per step tutto quello che bisogna sapere sull'implantolgia dentale di intere arcate dentali.
Ho problemi ai denti che mi trascino da anni
Le motivazioni che spingono una persona ad intervenire con l'implantologia su arcate intere sono molteplici.
Spesso una delle motivazioni è un sentimento di malessere dentro la bocca che porta ad essere infelice.
Il malessere può essere portato da un incapacità a mangiare, un'estetica carente o continui e ripetuti dolori e problemi. Quando questi problemi si ripetono continuamente nel tempo diventano debilitanti, spingendo il paziente a rivolgersi ad uno specialista.
La soluzione definitiva
In questi casi, spesso, la dentatura ha raggiunto una fase terminale.
Questo significa che ogni tentativo di migliorare i denti presenti sarebbe vano ed un enorme spesa nel lungo termine.
L'implantologia dentale di intere arcate, per quanto possa sembrare un enorme intervento, è molto più semplice di quanto sembri.
1) Studio del caso con TAC
Ogni caso viene studiato con una radiografia TAC che viene fatta nella nostra struttura. Questo esame permette di vedere la bocca 3D e di progettare il piano di cura corretto. Viene valutata la dimensione dell'osso e la condizione dei denti.
2) Sedazione cosciente
L'intervento di implantologia di intere arcate viene fatta con sedazione cosciente. Il paziente non sente dolore e percepisce il tempo passare velocemente.
3) Estrazione denti + inserimento impianti
I denti vengono estratti durante la seduta e con inserimento contestuale degli impianti. Il tutto viene fatto sotto anestesia locale più la sedazione cosciente. L'intervento è privo di dolore.
4) Nuovo sorriso la stessa mattina
La consegna dei nuovi denti viene fatta la stessa mattina, regalando una nuova estetica. Il paziente entra ed esce dalla nostra clinica con i denti.
5) Dopo 6 mesi denti definitivi
Dopo 6 mesi dall'intervento, vengono prodotti e consegnati i denti definitivi. Vengono fatti con materiale resistente (ceramica) e conferiscono un'ottima estetica.
La nostra clinica a Savona è specializzata nella consegna in mattina dei denti nuovi. Questo tipo di tecnica viene chiamata "implantologia a carico immediato".
I nuovi denti che vengono messi sono denti provvisori e rimarranno in bocca per qualche mese.
Info importanti riguardo i denti provvisori
I denti provvisori vengono messi altrimenti il paziente non potrebbe masticare il cibo. Ecco alcuni punti importanti per prestare attenzione nel loro utilizzo.
Non masticarci cibi duri per 2 mesi. Una persona che ha rifatto l'intera arcata dovrà seguire diete più blande e tagliare il cibo prima di masticarlo, per due mesi. Questo perché gli impianti sono in una fase di guarigione, sensibili agli stress che vengono esercitati. Questo periodo delicato dura per i primi due mesi da quando sono stati inseriti gli impianti.
I denti provvisori rimangono tra i 4 e 6 mesi. Bisogna attendere questo lasso di tempo affiché impianti guariscano completamente. Una volta guariti i denti provvisori verranno sostituiti con denti definitivi più estetici e precisi.
Il provvisorio ci guida nella realizzazione dei denti definitivi. Nel periodo nel quale vengono tenuti i denti provvisori, il paziente ci riporta informazioni/esperienze che ci sono utili per poi fare i denti definitivi su misura per lui.
Quando il paziente deve mettere dei denti provvisori, verrà seguito dai nostri dottori e sarà soggetto a controlli iniziali periodici. Verranno date tutte le indicazioni e precauzioni necessarie per avere una guarigione ottimale.
L'intervento viene fatto in sedazione cosciente, rendendo il processo molto più facile e veloce. Il post-intervento è molto meglio di quello che il paziente si aspetta.
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Dolore durante l'intervento. Grazie alla sedazione cosciente il paziente non sente dolore durante l'intervento. Il tempo viene percepito passare più velocemente e grazie alla sedazione il paziente rimane tranquillo, permettendo di lavorare veloce e senza interruzioni.
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Dolore post-intervento. Dopo l'intervento viene iniettato anche un potente antinfiammatorio che evita che ci sia dolore post-operatorio. Nel frattempo, il paziente prenderà dell'antibiotico per prevenire l'insorgenza di infezioni. Per qualsiasi fastidio i giorni dopo, può essere necessario l'uso di semplici antinfiammatori venduti in farmacia.
Nella nostra casistica in tutti questi anni, i pazienti che lamentavano dolori post-operatori fastidiosi sono stati pressoché nulli.
Notiamo che spesso ci viene richiesto questo dettaglio al riguardo della protesi su impianti. L'idea della gengiva finta sembra causare eccessiva preoccupazione da parte del paziente, ma lasciateci spiegare di che cosa si tratta e se serve metterla.
Facciamo 3 considerazioni al riguardo della gengiva finta
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Quasi mai bisogna metterla. Quindi tranquilli, è molto probabile che nel vostro caso non serva. Più del 90% delle protesi fisse di intere arcate che consegnamo non contengono la gengiva finta.
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Viene utilizzata in particolari casi. Quando lo spazio su cui sviluppare i denti è troppo ampio, conviene fare la gengiva finta altrimenti i denti sembrano eccessivamente lunghi. Si tratta di un compromesso estetico, che spesso soddisfa il paziente e non risulta visibile.
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Se ci fosse, non si nota. La più grande preoccupazione delle persone è che si vede la gengiva finta. La maggior parte delle volte, quando viene fatta la gengiva finta, il punto di transizione tra gengiva finta e gengiva vera è nascosta dalle labbra.
Alcuni dei pazienti che riceviamo nella nostra clinica a Savona ci dicono che gli è stato detto di avere poco osso.
Come illustrato precedentemente, il nostro protocollo è piuttosto rigido e prevede sempre una TAC per valutare l'osso
Analisi dell'osso con la nostra TAC
Spesso la TAC ci conferma che c'è osso disponibile dove inserire gli impianti. Oltre il 90% dei casi che risolviamo non hanno mai necessitato di aumenti d'osso o ambiziose tecniche di rigenerazione.
Nei casi dove l'osso è veramente poco l'alternativa esiste, come ad esempio la rigenerazione ossea o gli impianti zigomatici.
Alcuni nostri casi clinici che abbiamo affrontato nella nostra clinica dentale a Savona. Casi clinici →
12542+
Impianti inseriti (dal 2013 al 2021)
1323+
Casi complessi
riabilitati (dal 2013 al 2021)
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